Sostenibilità sociale e reti virtuose territoriali: l’impegno dell’Istituto Superiore Alderisio di Stigliano per l’Agenda 2030

L’Istituto d’Istruzione Superiore (I.I.S.) “Felice Alderisio” di Stigliano, in provincia di Matera, è stato uno dei protagonisti del progetto Erasmus Plus “Du Covid à l’Agenda: ne laisser personne de côté”.

Il progetto ha coinvolto cinque scuole di Italia, Macedonia del Nord, Spagna, Francia e Romania, ed è stato realizzato nell’ambito dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell’ONU.

Durante l’iniziativa, gli studenti dell’Alderisio hanno presentato i propri lavori e progetti volti a promuovere l’economia sostenibile, la lotta alla povertà e la creazione di reti virtuose territoriali. Tra gli ospiti dell’evento c’è stato anche Francesco Lasaponara, presidente e fondatore di Lab 00, progetto di economia sostenibile che si propone di ridurre lo spreco e sostenere le imprese locali.

Lab 00 ha iniziato il suo percorso in risposta all’emergenza Covid, consegnando beni alimentari e non alimentari alle persone in difficoltà e recuperando prodotti ancora utili ma destinati allo spreco. Tra i progetti sviluppati ci sono Spesasospesa e Temposospeso, finalizzati alla consegna di beni di prima necessità alle persone bisognose e all’offerta di visite mediche specialistiche a donne e bambini in difficoltà economica.

Il progetto Erasmus ha offerto agli studenti dell’Alderisio l’opportunità di conoscere e approfondire l’Agenda 2030 dell’ONU e di collaborare con studenti provenienti da diverse parti d’Europa per creare un futuro sostenibile per tutti. Gli obiettivi dell’Agenda 2030 riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui, senza esclusioni, e rappresentano un impegno comune per la lotta alla povertà, la salvaguardia dell’ambiente e il contrasto al cambiamento climatico.

L’esperienza dell’Erasmus Plus ha suscitato nei ragazzi dell’Alderisio un forte senso di fierezza e di coinvolgimento nei confronti di tematiche così importanti per il loro futuro. Inoltre, ha permesso loro di ampliare le proprie conoscenze linguistiche e culturali, aprendo nuovi orizzonti di pensiero e di azione.

In conclusione, l’esperienza dell’Alderisio dimostra come la sostenibilità sociale e le reti virtuose territoriali possano rappresentare un concreto impegno per la realizzazione dell’Agenda 2030, attraverso la collaborazione e il coinvolgimento attivo di tutti i soggetti coinvolti.