Il florovivaismo pugliese: un settore da valorizzare
CIA Puglia chiede maggiore attenzione verso uno dei comparti trainanti dell’agricoltura regionale
Il florovivaismo in Puglia rappresenta un segmento di estrema importanza per lo sviluppo del comparto agricolo, sia per la varietà di colture che per le tecniche di coltivazione all’avanguardia. Questo settore, che conta circa 2mila aziende e una superficie coltivata di 1280 ettari, è stato duramente colpito dall’emergenza Covid e dalla Xylella. Nonostante questo, il florovivaismo pugliese ha mantenuto una posizione di rilievo nel panorama nazionale e continua ad esportare il 25% circa della produzione.
CIA-Agricoltori Italiani Puglia, attraverso una nota, chiede quindi una maggiore attenzione verso questo settore che, oltre ad essere economicamente importante, rappresenta anche una fonte di lavoro per migliaia di addetti. Il florovivaismo pugliese, infatti, coniuga tradizione e innovazione grazie al miglioramento degli standard qualitativi, all’innovazione e all’apertura verso i mercati esteri.
L’appello della CIA Puglia arriva alla luce della recente vicenda del cantante Blanco che ha calpestato e distrutto un allestimento di rose sul palco di Sanremo. La regione, concentrata per la maggior parte nelle province di Lecce, Bari e Foggiano, rappresenta un importante esempio di come la floricultura possa contribuire alla salvaguardia del territorio.