PNRR, servizi digitali di Poste italiane più capillari nei piccoli comuni
Alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e una corposa rappresentanza di Ministri del Governo, tra i quali il delegato al PNRR, Raffaele Fitto e con più di 500 Sindaci, guidati dal Presidente ANCIm Decaro, nell’Auditorium del Centro Congressi La Nuvola di Roma, Poste Italiane ha presentato il progetto Polis, che trasformerà gli uffici postali di 7 mila Comuni con meno di 15 mila abitanti in altrettanti sportelli unici dei servizi digitali.
Poste Italiane ha anche annunciato il via libera al bando per la gestione di 250 futuri spazi di coworking presso uffici postali in piccoli centri. 20 saranno immobili storici in grandi città, come accadrà a Lecce ad esempio, altri 230 saranno invece messi a disposizione in centri più piccoli.
Il bando ha un budget di 30 milioni di euro e la scadenza per le offerte è fissata per il 3 febbraio. L’iniziativa fa parte del maxi progetto Polis, finanziato con il Pnrr, che prevede investimenti complessivi di 1,12 miliardi, di cui 320 milioni a carico di Poste Italiane.
Il piano mira a offrire spazi di lavoro, migliorare la coesione sociale e territoriale e contrastare lo spopolamento nei comuni con meno di 15mila abitanti. Gli interventi di manutenzione comprenderanno anche gli spazi esterni degli uffici postali e saranno dotati di armadi digitali e colonnine di ricarica. Tutti gli spazi saranno interconnessi e costituiranno un’unica rete digitale e smart.