Inflazione: Coldiretti Puglia, con caro prezzi lista della spesa per 8 consumatori su 10

Oltre un miliardo di euro in più per le spesa a tavola dei pugliesi nel corso del 2022. A comunicarlo è Coldiretti Puglia che individua le cause di questi aumenti nell’aumento dei costi energetici. L’aumento della spesa, per ogni singola famiglia, è pari a 650 euro.

Otto consumatori su 10 sono quindi portati a stilare una lista della spesa prima di entrare in un supermercato in modo da evitare di lasciarsi andare a “spese folli” quando l’aumento dell’inflazione per i beni alimentari è del 13,6% nel mese di novembre, con particolari picchi per frutta e verdura che aumentano i loro prezzi al dettagli del 6,5% e del 25,1%.

Per questi motivi, i consumi di questi alimenti sono diminuiti nel 2022 registrando dati minimi da inizio del secolo. Tendenze che inevitabilmente si ripercuotono sulle imprese dove l’aumento dei costi di produzione colpisce duramente l’intera filiera agroalimentare a partire dalle campagne dove più di un’azienda agricola su 10 è in una situazione così critica da portare alla cessazione dell’attività.

L’approvvigionamento alimentare è assicurato in Puglia – ha aggiunto Coldiretti – grazie al lavoro di oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare e una capillare rete di distribuzione tra negozi, supermercati, discount e mercati contadini di Campagna Amica.

Quello che serve è un accordo di filiera tra imprese agricole e industriali, ha concluso Coldiretti Puglia, per contenere il caro energia e i costi di produzione oltre che per salvare aziende e stalle.