Economia, in Puglia crescono dati su export e occupazione nel 2022
Un aumento di 27mila occupati nell’ultimo trimestre del 2022 e un +18,8% di esportazioni nei primi mesi dell’anno. Sono i dati rilasciati da Istat che riguardano la Puglia, in crescita nonostante la crisi internazionale e il caro energia.
I numeri relativi all’aumento dell’occupazione fanno sì che la Puglia registri una performance che la porta al primo posto nel Mezzogiorno e al quarto posto in tutta Italia dietro a Toscana, Veneto e Lombardia.
Per quanto riguarda l’export, l’intero fatturato dei primi nove mesi del 2022 è di 7,566 miliardi, cioè oltre 1,198 miliardi in più rispetto allo stesso periodo del 2021.
A commentare i numeri, l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci, che ha detto: “Abbiamo superato i dati pre-crisi sanitaria. Prima della pandemia, nel 2019, la Puglia mise a segno la performance export più alta dall’anno 2000. Le imprese pugliesi stanno crescendo nell’occupazione e sui mercati esteri perché innovando sono diventate più competitive. Gli strumenti di agevolazione regionali le hanno aiutate a innovare processi e prodotti, alimentando investimenti gestiti da Puglia Sviluppo per oltre 7 miliardi di euro, coinvolgendo più di 17mila imprese e incrementando l’occupazione di quasi 36mila unità. Sono stati anche fattore di attrazione di investimenti esteri che, a oggi, si attestano a circa 1 miliardo di euro”.