Ministero impugna proroga al piano casa della Regione Puglia. Amati: “Ma come mai in questo Paese non si può mai fare nulla di buono?”

Stop al piano casa della Regione Puglia. Il Consiglio dei ministri ha impugnato la proroga della legge regionale su proposta della titolare del dicastero per gli affari regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini. Si tratta della norma che consente ai costruttori di effettuare aumenti volumetrici quando si viene abbattuto un vecchio edificio per costruire nuove case. Dura la reazione del presidente della commissione regionale bilancio e programmazione, Fabiano Amati.

“Il virus della burocrazia colpisce ancora il nostro Paese. La decisione esclusivamente ideologica del ministero degli Affari Regionali, d’intesa con quello dei Beni Culturali, che ha impugnato la legge sul Piano Casa approvata dal Consiglio regionale della Puglia, va a bloccare, con effetti a dir poco devastanti, lo sviluppo e gli investimenti che quelle norme producono sul nostro territorio”. Il commento del capogruppo della Lega alla Regione Puglia, Davide Bellomo e del senatore della Lega, Roberto Marti. “Un danno incalcolabile per l’economia pugliese – sostengono – specie in un momento di emergenza come quello che viviamo, che non ha alcun fondamento legislativo. Impedire la proroga a tutto il 2022 è quindi un atto scriteriato, che va nella direzione opposta anche rispetto al buon senso. Ci auguriamo che il Governo rifletta sulle gravi conseguenze che questo comporta e vi ponga rimedio finché è possibile”.