Scuola, anche in Basilicata indetto lo sciopero per protesta lunedì 8 giugno

Misure straordinarie per la scuola, sindacati e mondo scolastico scendono in piazza e alzano la voce

Anche in Basilicata indetto lo sciopero per protesta lunedì 8 giugno. L’emergenza Coronavirus ha mostrato tutte le fragilità di un sistema scolastico danneggiato da almeno due decenni di politiche scolastiche orientate al contenimento della spesa pubblica. Crediamo – spiegano i sindacati di categoria – che l’emergenza debba rappresentare l’occasione per superare un’idea aziendale di scuola che abbiamo sempre contestato e che oggi mostra il suo fallimento. Non troviamo riscontro nella necessità di tale superamento nelle misure parziali e non sistemiche messe in atto dal Governo. Rivendichiamo con lo sciopero misure straordinarie che, oltre a risolvere problematiche annose della scuola italiana, garantiscano una ripresa della quotidianità scolastica spezzata, ma mai interrotta, dall’emergenza Coronavirus.
“Non vogliamo una scuola a metà – denunciano i sindacati ucani della scuola Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Gilda e con una lettera aperta ad alunni e genitori spiegano le ragioni della protesta . L’emergenza può e deve trasformarsi in un’occasione straordinaria per rimettere al centro la scuola non solo del dibattito pubblico, ma delle priorità reali del Paese: gli investimenti che chiediamo oggi servono per la ripartenza, ma in prospettiva per rilanciare la scuola pubblica dotandola di strutture belle, con spazi adeguati a attrezzati per una scuola di qualità”.