Filiera acqua: oltre 1 miliardo di bottiglie solo dalla Basilicata, ma timori su nuove tasse

Oltre il 30% di risorse d’acqua per tutta l’Italia è in Basilicata, tra il Vulture e il Pollino. E nel 2019 sono state imbottigliate oltre un miliardo di litri di acque minerali lucane. Bilancio positivo per la filiera regionale sul mercato nazionale, riportato oggi dalla Gazzetta del Mezzogiorno. In crescita dunque il trend, anche se restano le preoccupazioni dei produttori su eventuali ripensamenti sulle plastic e sugar tax. Timore espresso dai maggiori gruppi industriali, ma anche dal presidente lucano di Confindustria, Lorusso: “No alla penalizzazione dei prodotti, alla contrazione delle vendite e delle attività, con prevedibili conseguenze anche occupazionali”, dichiara alla Gazzetta.

Sarebbero “fortemente impattanti” le due tasse per il Gruppo Ami. Composto da Gaudianello, Ninfa Leggera, Toka e Solaria, ha coperto praticamente quasi la metà della ricca produzione del 2019, con 450 milioni di litri d’acqua imbottigliati, a fronte dei 338 nell’anno precedente. Segue il Gruppo San Benedetto con 358 milioni di litri, tra Fonte Cutolo Rionero in Vulture e Fonti del Pollino spa, Viggianello. Per il Gruppo le conseguenze delle imposte green sarebbero “nefaste”. E infine c’è Fonti del Vulture srl, acquisita da CocaCola, che produce Lilia e Sveva.