Uil Basilicata: da Cnel una fotografia allarmante sul “mercato del lavoro”
POTENZA – “Il dato più preoccupante messo in evidenza dagli analisti del Cnel nel ‘rapporto sul mercato del lavoro 2012/13’ è la crescita del numero di persone senza lavoro da più di 12 mesi, che ormai superano ampiamente la metà di tutti i disoccupati”.
Lo ha detto, in una nota, il segretario regionale della Basilicata della Uil, Carmine Vaccaro, secondo il quale “tutto ciò spinge a pensare che molti italiani rimasti senza un impiego (o che non l’hanno mai avuto) dovranno attendere un lungo periodo di tempo prima di reinserirsi nel mondo produttivo”.
“La fotografia del Cnel – ha aggiunto Vaccaro – è allarmante, ma palesemente palpabile, aggravata, ulteriormente dall’affermarsi del fenomeno dei cosiddetti ‘Neet’, ovvero quei giovani che non studiano ed un lavoro non lo hanno e né lo cercano, divenuti uno su quattro rispetto all’intera copertura generazionale, con punte di carattere ancor più emergenziale nel Mezzogiorno, nell’anno peggiore per l’occupazione giovanile, il 2013. E’ necessario e ineludibile – ha aggiunto il segretario della Uil lucana – un intervento del Governo anche perché a livello regionale ogni azione è rimandata alla nuova Giunta Regionale che risulterà dal voto di metà novembre. La questione occupazionale giovanile – ha concluso – rappresenta una delle sfide principali che il sindacato dei cittadini intende affrontare con rinnovato e pervicace impegno, perché non è pensabile una vera ripresa del Paese slegata da misure in favore dell’interazione ‘lavoro-giovani'”.