Festa della Madonna della Ricotta: un viaggio tra cultura e tradizioni in Puglia
Carlantino nel foggiano, celebra l’antica ricorrenza con formaggi, mozzarelle e ricotta
Il prossimo weekend, Carlantino diventerà palcoscenico di un evento molto atteso: la “Festa della Madonna della Ricotta”.
Un’occasione unica per immergersi nelle antiche tradizioni legate alla transumanza, che uniscono Puglia, Molise e Abruzzo. Sabato 27 e domenica 28 maggio 2023, infatti, saranno centinaia i cittadini dei comuni limitrofi che convergeranno a Carlantino per questa celebrazione, organizzata dall’Amministrazione comunale, dal Comitato Feste e dalla Pro Loco.
La “Festa della Madonna della Ricotta” nasce da una consuetudine lontana: la transumanza. A Carlantino giungevano pastori provenienti da Abruzzo, Molise e dalle regioni del Centro Italia, per far pascolare e rifocillare gratuitamente le proprie greggi su Monte San Giovanni. Come segno di ringraziamento, i pastori lasciavano in offerta alla Madonna latte, formaggi e ricotta, presso la chiesa dedicata alla Santissima Annunziata, che per l’occasione, dopo quasi 10 anni, è stata riaperta.
I festeggiamenti inizieranno venerdì 26 maggio con uno spettacolo per bambini a cura di “Pignalandia”, seguito dal concerto del gruppo rock dei Fertur. Il sabato sera, la cover band di Ligabue “Tra palco e realtà” intratterrà il pubblico.
La giornata clou sarà domenica 28 maggio: sin dalle 8 del mattino, sarà possibile assistere alla lavorazione del latte per la produzione di formaggio, mozzarella e ricotta. Sarà un’occasione per ammirare pastori e contadini all’opera e per conoscere tutte le fasi di trasformazione del latte.
La mattinata proseguirà con la Santa Messa in onore della Madonna, seguita da uno sparo di mortaretti. Nel pomeriggio, invece, si terrà la solenne Processione per le vie del paese della Madonna e dell’Arcangelo Gabriele, accompagnata dalle autorità politiche e religiose. La serata si concluderà con il concerto della banda “Città di Manfredonia” e uno spettacolo pirotecnico.
“Quest’anno è una festa speciale dato che abbiamo riaperto la Cappella della Santissima Annunziata, che è la casa della nostra Madonna della Ricotta – ha dichiarato Graziano Coscia, sindaco di Carlantino – questa solennità rappresenta non solo la civiltà contadina e le radici più profonde del nostro paese ma di un territorio molto vasto che tocca più di una regione”.