Matera si impegna per il sostegno alle famiglie e ai giovani omosessuali
Incontro con il comitato “Matera x pride” per discutere di spazi di ascolto, supporto individuale e istituzione del registro “Alias”
Un incontro costruttivo tra il Comune di Matera e il comitato “Matera x pride” si è svolto questa mattina nella sala “Mandela”, per discutere di sostegno alle famiglie e ai giovani omosessuali.
Presenti i rappresentanti delle tre associazioni del comitato e gli amministratori comunali, si è parlato di supporto individuale, spazi di ascolto e istituzione del registro “Alias”.
Tra i temi affrontati, l’integrazione e il supporto ai giovani materani con diversi orientamenti sessuali e di genere. È emerso come la consapevolezza individuale non rappresenti più un problema, mentre le difficoltà maggiori si incontrano nel confronto con la famiglia e la comunità.
Il comitato e gli amministratori comunali concordano sulla necessità di avviare un lavoro di sensibilizzazione che parta dalle scuole e preveda uno spazio strutturato di ascolto e confronto privato con le famiglie. Per questo, si è pensato ai locali di Casino Padula.
Per quanto riguarda la consulenza individuale, il servizio sociale del Comune ha sottolineato la possibilità di colloqui individuali sia in sede che a domicilio, lasciando alle autorità sanitarie la loro competenza.
Ulteriori sollecitazioni sono arrivate sull’istituzione del registro Alias, un lavoro già avviato dall’assessore Pistone, che si sta confrontando con i colleghi di altre città italiane, come Milano, dove questo strumento di riconoscimento del genere è già attivo.
Il comitato si è detto soddisfatto dell’apertura di questo confronto con l’Amministrazione e ne ha elogiato la sensibilità. Il sindaco Bennardi ha concluso sottolineando l’impegno dell’Amministrazione sulle politiche di integrazione, inclusione e prevenzione di fenomeni di emarginazione e bullismo nelle scuole.