Potenza, scuola via Bramante in centro commerciale. Genitori attaccano il Comune

“Struttura inadeguata per ospitare alunni di scuola media”. E’ l’accusa rivolta all’amministrazione comunale dai genitori del plesso di Via Bramante dell’Istituto Comprensivo Don Milani di Potenza.

Seri dubbi sulla presenza o scarsa segnalazione di “vie di fuga” in caso di eventi sismici, facilmente individuabili dai ragazzi in caso di necessità. Comprendiamo le difficoltà connesse alla difficile convivenza con il Covid ma le scuole sono rimaste chiuse da febbraio ed era dovere delle istituzioni predisporre soluzioni adeguate: quella del centro commerciale non lo è sicuramente. Chiedono un incontro all’amministrazione comunale i rappresentanti dei genitori del plesso di Via Bramante dell’Istituto Comprensivo Don Milani di Potenza. Nelle scorse ore il sopralluogo tecnico-istituzionale, che ha inaugurato il ritorno tra i banchi dopo che la struttura, confiscata alla mafia, è stata adeguata alle normative sanitarie vigenti. “E’ mancata la condivisione – è l’accusa – da capire, inoltre, se la soluzione sarà temporanea o definitiva”.