Matera, quasi terminati i lavori per il depuratore di Contrada Pantano
I risultati già visibili: acque più pulite, basse emissioni odorigene
Buone notizie dal fronte ambientale a Matera. Sono terminati in parte i lavori dell’impianto di depurazione di Contrada Pantano e i risultati sono già visibili sia alla vista che all’olfatto: acque più trasparenti senza l’aggiunta della consueta schiuma e cattivi odori quasi del tutto scomparsi.
I lavori di processo, come confermano da Acquedotto lucano sono stati ultimati, mentre restano da definire alcuni altri particolari di contesto. Un progetto, quello di riqualificazione, ricordiamo, che rientra nel finanziamento CIPE 60 del 2012 finanziato per circa dieci milioni di euro nell’ambito del quale figurano anche, tutti nel territorio materano, il depuratore Sarra ed il depuratore Lamione.
Il primo impianto, quello di Contrada Pantano è finanziato per circa 4,5 milioni di euro, per circa 4 milioni la struttura di Sarra, infine c’è l’impianto di Lamione che gode di un finanziamento di poco più di un milione di euro. Le tempistiche per questi ultimi due impianti ancora non si conoscono.
Una buona notizia, quella dell’ultimazione, di fatto, dei lavori di Pantano che ben depone sulla qualità delle acque che alimentano il torrente; corso d’acqua che, com’è noto, arriva poi arriva fino a ridosso degli antichi quartieri in tufo. Molto spesso, il cattivo odore risalente dal piccolo fiume comprometteva anche la gradevole permanenza dei passanti sul lungo Gravina.