Al via ufficialmente i lavori di riqualificazione di piazza della Visitazione a Matera

Al via ufficialmente i lavori di riqualificazione di piazza della Visitazione a Matera che prevedono, in primis, lo spostamento della condotta fognaria e che hanno reso necessario, da parte dell’Ufficio Traffico del Settore Polizia Locale del Comune, interdire o disciplinare il traffico nella zona in maniera del tutto eccezionale.

L’ordinanza comunale, dopo un avvio sperimentale nella giornata di lunedì, è stata pienamente operativa a partire dalle 9 circa di martedì. Fermo restando che su via Ugo La Malfa, dove il tratto antistante il municipio e la strada di collegamento con piazza Matteotti sono del tutto interdette al traffico veicolare (lì ricade la zona di cantiere), non si sono registrate enormi criticità, anche nell’ora di punta coincidente con l’uscita dalle scuole, ben altra situazione si è verificata nelle altre arterie cittadine.

Congestionate dal traffico sono risultate soprattutto via Lucana, dove, per forza di cose, i materani ed i turisti si sono riversati ed a qualunque ora, ma anche via Gramsci e via Cappelluti, utili per raggiungere la zona del cosiddetto Pino e di lì viale delle Nazioni Unite e Viale Europa (lunghe le code e necessaria, in particolare fasce orarie, anche un’ora per percorrere poco più di 3 chilomentri).

Non è andata meglio a via Annunziatella e chiaramente a via Rosselli, interessata anche la parte alta di via Dante e le strade principali del centro direzionale.

I cittadini chiederebbero di rinviare i lavori, anche in vista delle celebrazioni in onore di Maria Santissima della Bruna, o eventualmente di rivedere temporaneamente, almeno per la zona centrale, l’intero piano della mobilità.

Dal canto suo il Comune ribadisce che non sarebbe stato possibile far partire i lavori (la ditta necessita di 3 settimane) né al termine dell’anno scolastico né dopo la Festa della Bruna, altrimenti ci si sarebbe ritrovati a 2019 inoltrato; impossibile inoltre prevedere, dicono sempre dal Comune, soluzioni alternative per la viabilità.