Riaperta al culto la chiesa dell’Annunziatella a Matera.
Matera – E’ lì dal 1690, per volere di don Giovanni Maria Magliani, proprietario del fondo su cui sorse. Per oltre 250 anni è stata la chiesetta di campagna meta di contadini e viandanti fedeli e dei materani devoti alla Madonna di Picciano che non potevano raggiungere il santuario. Poi, con l’espansione della città, è stata praticamente inglobata dal centro e dal crocevia tra via Annunziatella, via Nazionale, via Protospata e via La Croce, al punto da passare quasi inosservata ma non a tutti. La storia della chiesa dell’Annunziatella di Matera, rivissuta in un catalogo pubblicato nel 2010, curato dall’artista materano Franco Di Pede, è stata finalmente riaperta al culto. L’apertura della chiesa, con una messa celebrata da don Gino Galante, arriva dopo il grande lavoro di sensibilizzazione dello stesso Di Pede che ha donato diverse opere in tufo tra cui i tondi di San Giovanni da Matera e Sant’Ilario. La chiesa inoltre contiene opere di Michele Amoroso, Raffaele De Vanna, Michelangelo Pentasuglia. Il piccolo edificio sacro è stata restaurato dalla Soprintendenza per le belle arti e del paesaggio nel 2003 e fu riaperto con il contributo dell’associazione Amici del cuore di Matera. Dopo un periodo di abbandono finalmente la chiesa è stata restituita alla comunità materana. La cappella è nota ai materani con l’appellativo “della croce” per la presenza di una croce posta a ricordo di una missione popolare praticata dai passionisti nel 1899 e nel 1911. La chiesa dell’Annunziatella resterà aperta tutti i giorni dalle dalle 10 alle 19, mentre ogni 25 del mese alle 18:30 sarà celebrata la santa messa.