“Better Internationalization in Basilicata”, il personale scolastico in mobilità all’estero racconta le proprie esperienze
Il giorno 21 settembre 2023 dalle ore 15:00 alle ore 18:00 presso il Circolo Velico Lucano di Policoro (MT), si terrà la conferenza finale di presentazione dei risultati del progetto BET.IN.BAS- Better Internationalitation in Basilicata, promossa dall’ Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata (USR), in qualità di coordinatore del progetto.
Alla conferenza parteciperanno le istituzioni scolastiche coinvolte nel progetto, ossia un istituto secondari di II grado della Basilicata, l’IIS “Einstein- De Lorenzo” di Potenza, e cinque istituti comprensivi: I.C. “R. Montano” di Stigliano, I.C. “F. Giannone” di Oppido L.- Tolve., I.C. “N. Sole” di Senise, I.C. N.1 “L. Milani” di Policoro, I.C. N. 4 “Fermi” di Matera, con la partecipazione di Dirigenti Scolastici, docenti e DSGA. Inoltre, saranno presenti anche i rappresentanti di alcune scuole straniere coinvolte, provenienti dalla Francia, Grecia e Polonia.
SINTESI DEL PROGETTO:
Negli ultimi 10 anni, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata ha sviluppato una intensa politica di internazionalizzazione e digitalizzazione della Scuola della Basilicata nell’ambito della quale si pone l’azione di questo progetto che, sulla scia dei precedenti svolti e coordinati dall’USR Basilicata, ha avuto come finalità quella di portare l’innovazione europea in tutte le scuole di Basilicata, diffondendo le nuove competenze acquisite durante le mobilità.
Il progetto BET.IN.BAS, coordinato dall’USR Basilicata, coinvolge cinque Istituti Comprensivi e un Istituto di Istruzione Secondario di II grado della regione, con il preciso intento di migliorare le esperienze di internazionalizzazione del personale coinvolto, con una ricaduta e un’influenza positiva sull’innovazione didattica, sulle competenze professionali, pedagogiche, metodologiche nonché sociali e interculturali e soprattutto linguistiche.
Il progetto ha consentito a 55 membri dello staff delle 6 scuole coinvolte e a 7 rappresentanti dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata di svolgere un’esperienza di alta formazione in ambito linguisticometodologico, delle nuove metodologie di insegnamento, della didattica digitale, dei modelli di school management e di school administration attraverso attività di job shadowing o corsi strutturati svolti all’estero presso diverse scuole e centri di formazione ( Irlanda, Spagna, Grecia, Francia, Finlandia, Polonia).
Il progetto è stato organizzato al fine di rispondere a diverse esigenze formative professionali quali il potenziamento delle competenze sull’uso delle TIC nell’attività didattica, il consolidamento e il
miglioramento delle competenze di lingua straniera, la formazione sulla metodologia CLIL, il confronto con i sistemi educativi di altri paesi, l’osservazione delle metodologie innovative da essi adottate in ambito Ministero dell’istruzione e del merito USR per la Basilicata didattico per arricchire il proprio bagaglio professionale e innovare la propria didattica per migliorare
l’apprendimento degli studenti e rendere più stimolanti e motivanti le lezioni.
Partendo dalla consapevolezza che lo sviluppo tecnologico nelle scuole debba essere accompagnato parallelamente dal rafforzamento delle competenze che costituiscono il fondamento dell’unitarietà della funzione docente, il progetto di mobilità proposto da questo Consorzio ha previsto un arricchimento individuale del personale coinvolto, soprattutto dal punto di vista interculturale e di apertura al mondo, con una ricaduta amplificata sull’intera comunità scolastica in termini di arricchimento dell’offerta formativa, miglioramento della qualità della didattica anche attraverso una gestione più dinamica, moderna e di impronta internazionale di ogni aspetto della vita scolastica.
I corsi, che hanno coinvolto 18 unità, si sono svolti in Spagna, Irlanda e Grecia e hanno affrontato diversi contenuti e tematiche come ad esempio: potenziamento delle competenze digitali, linguistiche e delle metodologie CLIL, approfondimento metodologico relativo all’insegnamento delle lingue e utilizzo delle nuove tecnologie nella didattica, tra le quali l’uso delle stampanti 3D.
Le attività di job shadowing, svoltesi in Francia, Grecia, Polonia, Spagna e Finlandia e che hanno coinvolto 44 unità, hanno focalizzato l’attenzione sui modelli di school management, school administration e modelli e metodologie didattiche innovative.
La mobilità all’estero ha dato loro la possibilità di favorire lo scambio di esperienze e buone pratiche fra insegnanti di Paesi diversi, contribuendo a realizzare concretamente la tanto auspicata dimensione europea.
La loro esperienza contribuirà allo sviluppo strategico dell’Istituzione scolastica di appartenenza e del Consorzio, che si porrà come polo di qualità e di eccellenza nell’ambito dei processi di internazionalizzazione e di innovazione didattico-metodologica del territorio regionale.
L’USR Basilicata ha ormai consolidato una fitta rete di contatti internazionali grazie allo presenza di un ufficio periferico preposto che è lo Sportello Europa, che fornisce supporto costante alle scuole e agli insegnanti riguardo ad eTwinning ed Erasmus+, all’esperienza di coordinamento dei precedenti progetti Erasmus+, alla costante partecipazione a tutte le iniziative di internazionalizzazione promosse dalle scuole lucane, alla gestione di attività di promozione, formazione e supporto locale per eTwinning.
Il progetto BET.IN.BAS, sulla scia dei precedenti svolti e coordinati dall’USR Basilicata, ha portato l’innovazione europea in tutte le scuole di Basilicata, diffondendo a cascata le esperienze fatte e le nuove competenze acquisite dallo staff scolastico coinvolto.
L’obiettivo principale dell’attività di disseminazione è di diffondere informazioni sia sul progetto in generale sia su attività e risultati raggiunti, evidenziandone il valore aggiunto e l’innovatività.
Si è inteso assicurare la più ampia ricaduta del progetto BET.IN.BAS nei diversi contesti, a livello locale, regionale, nazionale ed europeo e ottimizzare il valore della formazione in mobilità all’estero attraverso i collegi dei docenti delle scuole coinvolte, eventi pubblici, webinar, media locali, social media.