Nuove prospettive per il rilancio di Acquedotto lucano
È stato scongiurato il rischio di un concordato preventivo per quanto riguarda le sorti di Acquedotto lucano, l’Spa che gestisce il servizio idrico e le infrastrutture lucane. La società per azioni interamente partecipata dai Comuni della Basilicata, infatti, viveva una situazione debitoria che nel 2022 impose al governo regionale di porre in essere una serie di azioni per evitarne il default.
Ipotesi, come ha dichiarato il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, che è stata definitivamente scongiurata.
Da Bardi inoltre è arrivato anche un giudizio sull’accordo che la Regione ha firmato con il Governo e la Regione Puglia sulla gestione delle acque, che il governatore lucano aveva definito “senza precedenti”.