AFC, la II Commissione regionale trasmette atti a Procura e Corte dei Conti

Continua a riservare sorprese il caso Apulia Film Commission, iniziato a fine 2021 dopo il contrasto tra la presidente Simonetta Dellomonaco e il direttore Antonio Parente, sfociato in una denuncia penale.
Gli sviluppi riguardano non lo scontro tra i due massimi rappresentanti dell’ente, che farà il suo corso in sede penale, ma le audizioni organizzate nelle Commissioni regionali, legate alla necessità di appurare se ci sono le condizioni per la prosecuzione delle attività della struttura emanazione della Regione Puglia.
Questo l’ultimo capitolo: dopo l’audizione della presidente Dellomonaco in II Commissione, è stato deciso di trasmettere alla Procura della Repubblica di Bari e alla Procura della Corte dei Conti della Puglia tutti i documenti acquisiti in questi mesi, ma soprattutto la relazione del primo settembre scorso depositata dalla presidente dell’Afc, Simonetta Dellomonaco.
Il perché nelle parole del presidente della Commissione, Antonio Tutolo.

Nella relazione, la presidente Dellomonaco riferisce di “inadempienze a carico del direttore generale”. La mia disponibilità a proseguire il mandato – ha scritto ancora nella relazione – è subordinata a una esplicita, chiara e urgente sanatoria a livello esecutivo. In caso contrario, il mio mandato può considerarsi fin da ora a disposizione del presidente della Regione”.
Sulla vicenda sono intervenuti i gruppi regionali di Fratelli d’Italia e La Puglia domani, sottolineando il silenzio del presidente Emiliano e sollecitando interventi immediati e risolutori rispetto alle criticità evidenziate.