Consiglio Puglia ha approvato il nuovo Piano casa

Approvato all’unanimità in serata un programma di riqualificazione, rigenerazione e riutilizzo del patrimonio edilizio esistente

Un programma eco-casa di riqualificazione, rigenerazione e riutilizzo del patrimonio edilizio esistente, per “la promozione e il riuso del patrimonio edilizio esistente”, migliorando così “la qualità architettonica e ambientale dello spazio abitale con il contenimento del consumo del suolo”.

La Puglia ha il suo nuovo Piano casa, dopo i numerosi tentativi falliti negli anni passati. Il Consiglio regionale ha ha approvato all’unanimità ieri sera, dopo una “maratona” in Aula, la proposta di legge presentata da maggioranza e Giunta, poi modificata nel corso della discussione da diversi emendamenti.

In particolare, è previsto che i Comuni debbano individuare gli ambiti edificati, esclusivamente all’interno delle zone caratterizzati da degrado o abbandono del patrimonio edilizio esistente, dove consentire interventi di riuso e riqualificazione e su immobili con qualsiasi destinazione, attraverso interventi di ampliamento, demolizione e ricostruzione con destinazione finale di tipo residenziale, ovvero destinate ai medesimi usi preesistenti se legittimi o legittimati. L’individuazione, poi, deve essere approvata con apposito atto deliberativo del Consiglio comunale. Il Consiglio regionale pugliese, sempre nella seduta di ieri ha invece rinviato ogni decisione sulla legge sull’assetto dell’Arpal e sull’eventuale decadenza del suo direttore Massimo Cassano.