Guerra in Ucraina, un momento di preghiera per la pace nella Basilica di San Nicola

Nel periodo quaresimale che porta alla Santa Pasqua, ogni mercoledì, giorno dedicato al santo patrono della città di Bari, San Nicola, i padri domenicani si riuniscono in preghiera nella Basilica a lui intitolata per pregare ed invocare tutti insieme la pace nel mondo, per intercessione del vescovo di Myra. Come già accaduto quindi mercoledì scorso, anche nella giornata di oggi, 16 marzo, le porte della Basilica saranno aperte a tutti coloro che vorranno prendere parte alla preghiera, a partire dalle ore 20. Da sempre ponte tra Oriente e Occidente, San Nicola, il santo ecumenico ha unito popoli, soffiando vento di pace sulle terre sconvolte dalla guerra. La città di Bari, luogo che ospita oramai da 935 anni le reliquie del vescovo di Myra, è diventata nel tempo simbolo di unità. Ed è proprio in virtù di questo ruolo costruito nel tempo, che la Basilica di San Nicola diventa ancora una volta luogo di pace e di unione fra popoli. In questo momento in cui la guerra in Ucraina scuote le coscienze e invita alla riflessione, dalla Basilica intitolata al santo taumaturgo si alza una preghiera che invita alla pace tra i popoli. TRM Network seguirà in diretta il momento di raccoglimento e di preghiera a partire dalle ore 19.45, con alcuni ospiti che racconteranno la storia di fede che da sempre unisce Oriente e Occidente, per poi trasmettere i vespri dalle ore 20, sul canale 16 del digitale terrestre in Puglia e Basilicata e sul 519 di Sky e Tivùsat.