Porto di Bari, sequestrate due tartarughe a rischio estizione: erano nascoste in bagagli

Erano state nascoste all’interno di bagagli da un cittadino albanese appena sbarcato nel porto di Bari, residente in Italia. Due tartarughe a rischio estinzione sono state rinvenute e sequestrate dai militari della Guardia di Finanza. Per questo, l’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di importazione di animali di specie protetta, mentre le testuggini appartenenti alla specie “Testudo Hermanni”, protette dalla Convenzione di Washington del 1973 sul Commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione, sono state affidate alle cure di un centro di recupero della fauna selvatica. Le testuggini di terra erano sprovviste delle necessarie certificazioni e del prescritto microchip identificativo. L’episodio rientra nell’ambito delle ordinarie attività di controllo ai passeggeri e merci effettuate presso il porto di Bari. I miliari, insospettiti dal comportamento del passeggero, hanno deciso di approfondire l’accertamento tramite apparecchiature radiogene in dotazione all’Agenzia, utilizzate sui bagagli personali del cittadino albanese, individuando così due testuggini vive nei bagagli. L’attività di servizio si inquadra nell’ambito del dispositivo di contrasto al traffico internazionale illecito di numerose specie la cui esistenza è messa a rischio dal comportamenti di coloro che decidono di servirsene strappandole al loro habitat per fini commerciali.