Fuga di Cervelli da Puglia e Basilicata: regioni maggiormente in perdita demografica

Negli ultimi dieci anni i movimenti in uscita dal Sud sono stati 1 milione 140mila, contro i 619mila dal Centro-Nord al Mezzogiorno del Paese.

Il bilancio tra uscite ed entrate è pari ad una perdita netta di 521mila abitanti. Secondo i dati Istat, la Regione del Sud da cui partono più emigrati è la Campania (29%), seguita da Sicilia (25%) e Puglia (19%). In termini relativi, rispetto quindi alla popolazione residente, il tasso più elevato si ha in Calabria dove oltre 9 residenti per 1000 lasciano la Regione per spostarsi al Centro-Nord.

Non va meglio in Basilicata, terra abbandonata nel 2019 da 4mila giovani laureati, il doppio dell’anno 2018. biglietti di sola andata per Milano e Bologna. La Regione che accoglie più immigrati del Sud è, infatti, la Lombardia (29%) ma, in termini relativi, è l’Emilia Romagna quella che attrae di più .

La terra lucana e la Puglia sono le regioni meno dinamiche e maggiormente in perdita dal punto di vista demografico: registrano poco più di dieci iscrizioni a fronte di oltre 15 cancellazioni per 1000 abitanti.

Il 41% dei 25enni che partono dal Mezzogiorno ha almeno una laurea.