Borsa di studio in memoria dell’avvocato materano Paolo Persia

Paolo Persia. Foto agostinisemper.it
MILANO. Era conosciuto come “ l’avvocato gentile” Paolo Persia, stimato professionista materano scomparso improvvisamente lo scorso aprile a 50 anni. Per onorare la sua memoria , l’Associazione “Agostini Semper” cui era iscritto, ha annunciato nei giorni scorsi a Milano l’istituzione di una borsa di studio/premio annuale di € 2.000,00 ; un riconoscimento in favore di uno studente meritevole che intenda iscriversi al quarto o al quinto anno accademico dei corsi di laurea magistrale a ciclo unico o a un corso di laurea magistrale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Un’iniziativa per rinnovare nel tempo l’eredità etica e professionale dell’avvocato consolidando, nella memoria collettiva, il suo ricordo come uomo, come amante del diritto, come professionista, come sostenitore in prima linea dei giovani.
Per sostenere l’iniziativa è stato istituito un fondo che è possibile alimentare per tutto l’anno con donazioni a mezzo bonifico bancario (IBAN: IT86S0311101673000000021795; causale “erogazione liberale fondo borsa Paolo Persia”) o tramite paypal. L’intenzione è di assegnare annualmente la borsa di studio, in presenza di fondi sufficienti, entro il 15 luglio, erogandola entro la data prevista per l’assemblea annuale dei soci.
Un gesto non solo simbolico, ma concreto e pieno di valore.
Il bando e i dettagli per le donazioni disponibili su http://www.agostinisemper.it/2015/2019/11/16/sottoscrizione-libera-e-istituzione-di-una-borsa-di-merito-in-memoria-di-paolo-persia/?fbclid=IwAR0F222S3Ab-Ntuv_6ARZoswDvWb1ZfnWUUdHge3IslRUbVHd2VahtdjdRk.
Intanto nell’ambito del progetto “Università Cattolna incontra Matera 2019” , il Collegio Augustinianum ospita fino al 31 dicembre la mostra multimediale di Cataldo Albano “Matera, i Sassi – Immagini di Terra e Cielo”, patrocinata dal Comune di Matera e dalla Lucana Film Commission. Apertura della mostra con un convegno, nel pomeriggio, occasione anche per ricordare l’avvocato Paolo Persia.