Tassa di soggiorno a Matera: incontro in Comune, Poli Bortone: basta polemiche

Matera. “Basta polemiche, apprezzo chi ha idee diverse dalle nostre perché è giusto che sia sempre così in democrazia, ma bisogna mettere un punto fermo e pensare che un’occasione come Matera 2019 è un’occasione che non passerà mai più da queste parti e bisogna coglierla con saggezza”.
Lo ha detto l’assessore al Turismo Poli Bortone che col sindaco De Ruggieri e l’assessore al Bilancio Quintano, in un incontro con la stampa in Municipio, hanno provato a mettere fine ai dibattiti generati dall’aumento della tassa di soggiorno, deciso in Consiglio Comunale a partire dal 1 gennaio 2018, e del suo utilizzo come “tassa di scopo”.

“Subito dopo il 5 novembre convocheremo il tavolo tecnico secondo le indicazioni che ci sono state date e nella programmazione per il prossimo bilancio individueremo insieme con associazioni ed operatori quelle che saranno le priorità in termini essenzialmente di servizi – ha detto ai nostri microfoni la Poli Bortone. Siamo partiti da un documento fornito dagli albergatori a giugno , abbiamo iniziato a fare una bozza della Carta dei Servizi che sarà completata dopo che avrò mandato a tutti gli operatori l’elenco dei servizi che noi abbiamo individuato. Andremo avanti anche rispetto al tema dell’evasione segnalato dagli operatori , senza voler essere repressivi, ma per dare risposte ad un sistema di legalità”.

A tal proposito l’assessore Quintano ha evidenziato che pur esistendo ad oggi un sistema automatizzato, ci sono tre canali telematici diversi per l’invio dei dati in Questura, Comune ed Apt. “Stiamo cercando di mettere a punto – ha detto – un software unico.
“Sulla tassa di ingresso – ha spiegato – stiamo elaborando questa possibilità”.

“L’incontro di oggi – ha concluso il sindaco – è servito a porre l’attenzione dell’Amministrazione sull’utilizzo delle risorse. Un percorso che sarà garantito; tutto il resto è un momento incomprensibile”.