Migranti. A Potenza firmato protocollo contro la tratta. Bubbico: attenzione alta

Un protocollo d’intesa “per l’identificazione ed il supporto delle vittime di tratta e sfruttamento all’interno dei percorsi rivolti ai richiedenti asilo” è stato firmato oggi, nella prefettura di Potenza, durante un incontro a cui ha partecipato anche il viceministro dell’Interno, Filippo Bubbico.

Il documento è stato sottoscritto dal prefetto di Potenza, Giovanna Cagliostro, e da Don Marcello Cozzi del Cestrim (Centro studi e ricerche sulle realtà meridionali). Il protocollo “mira – è specificato in un comunicato – a sostenere i contenuti del progetto ‘Persone, non schiave’, che, presentato dal Cestrim alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato ammesso a finanziamento con l’obiettivo, in particolare, di rafforzare le attività di emersione del fenomeno dello sfruttamento sessuale e lavorativo nella regione Basilicata ed a potenziare forme di sostegno e assistenza alle donne vittime di tratta”. Rispondendo alle domande dei giornalisti, Bubbico ha evidenziato che “il nostro Paese è fortemente impegnato a garantire la tutela dei diritti umani: tuttavia l’attenzione deve essere alta. La Presidenza del Consiglio, nell’ambito del Dipartimento pari opportunità – ha aggiunto il viceministro dell’Interno – ha definito un piano di azione e noi interloquiamo costantemente con gli organi internazionali e con quelli dell’Ue proprio per potenziare gli strumenti non solo in ambito nazionale ma anche in ambito europeo perché questo fenomeno possa essere sconfitto”. Secondo Bubbico, “è importante che un protocollo di natura operativa sia stato definito con la prefettura dal momento che i prefetti hanno precise competenze nell’ambito del Piano d’azione nazionale e che i questori hanno strumenti molto efficaci per agire al fine di contrastare questi fenomeni”.