Potenza. La cura della “Villa del prefetto” affidata ai migranti.
Manutenzione delle aree verdi urbane ed inclusione sociale dei migranti e richiedenti asilo. Con questo duplice obiettivo a Potenza prenderà il via il progetto “Presidio Permanente di Naturempatia applicata”, promosso dalla Provincia insieme alle associazioni LucaniaWorld e WWF, e presentato stamane nel capoluogo nel corso di una conferenza stampa. Tredici migranti, ospitati nelle strutture di accoglienza temporanea, si occuperanno della cura, della custodia e della sorveglianza della “Villa del Prefetto”. “Sottrarre i migranti alla forzata inattività, coinvolgendoli nell’opera di ripristino di un’oasi verde del centro storico è l’obiettivo – ha spiegato il Presidente della Provincia Nicola Valluzzi – che abbiamo condiviso con tutti gli attori del progetto, per riaprire la villa e favorire, assieme ad una reale integrazione, una nuova e più positiva percezione della presenza degli immigrati nella nostra comunità. Collaborare con i 13 richiedenti asilo per ridare vitalità alla Villa del Prefetto ci è sembrato un ottimo punto di partenza per riannodare il filo tra loro, la città e il territorio”. L’intero progetto è parte di un protocollo d’intesa più generale finalizzato alla realizzazione di attività di volontariato per migranti e richiedenti asilo, sottoscritto nel 2015 da LucaniaWorld e WWF con Regione Basilicata e Comune di Potenza e a cui adesso aderisce anche l’ente provinciale.