Arriva Poppea. Estate, bye bye ma non sarà un addio

MATERA – Ribaltone d’estate, ma la politica qui proprio non c’entra. Tutta colpa di un vortice di bassa pressione, che staziona sul Tirreno. Un calcio all’estate dunque e l’autunno ha fatto il suo ingresso anticipato, anche nel materano. Pioggia, vento e disagi, in città, come mostrano le immagini del video, girate ieri pomeriggio, nei Sassi e che ci sono giunte in redazione. Pioggia battente ed intermittente, accompagnata da lampi e fulmini, in un cielo plumbeo e ormai non più estivo, immortalato in uno scatto suggestivo, mostrato di fianco, realizzato sempre ieri, nella periferia nord della città. Insomma, la bella stagione sembra decisa a lasciare il campo ad un clima autunnale, per colpa della solita fastidiosa corrente di aria fredda, proveniente dal Nord Europa, che continuerà a provocare precipitazioni in tutto il Paese, da Nord a Sud. Acquazzoni in risalita, in particolare, dalla Sicilia verso la Calabria e la Campania. Secondo gli esperti, l’apice del maltempo si raggiungerà domani, quando quasi tutta l’Italia sarà sotto l’acqua. Statistiche alla mano, avvertono i meteorologi, un ribaltone così forte non si registrava almeno da dieci anni. Per trovare un caso analogo occorrerebbe infatti risalire a fine agosto del 2002. Per quanto riguarda l’estate, non sarà però un addio. Il caldo, nella sua versione da record di agosto, è finito all’improvviso ma tornerà, magari mitigato. Poppea, come è stato bonariamente ribattezzato il ciclone che sta determinando le condizioni meteo di questi giorni, dovrebbe infatti esaurire la sua energia entro mercoledì. Giornata in cui è previsto un miglioramento generale del tempo, con l’arrivo dell’anticiclone delle Azzorre, che provocherà un nuovo aumento delle temperature, per tutto il prossimo week end, dell’otto e nove settembre.