Datacontact: De Filippo chiede a Telecom una proroga

Un field di Datacontact

POTENZA – La proroga di un anno del contratto di Telecom a Datacontact per costruire un percorso di tutela dei lavoratori. E’ questa la richiesta che il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, ha formulato oggi al presidente esecutivo di Telecom, Franco Bernabè, al termine di un incontro sulla vertenza che interessa la società materana.

“E’ necessario – ha detto De Filippo – che Telecom garantisca parità di trattamento nei confronti di tutte le società che forniscono servizi. Per tale motivo – ha aggiunto il Presidente – sarebbe anche auspicabile l’apertura di un tavolo istituzionale centrale, presso il quale monitorare con trasparenza il percorso di riorganizzazione e internalizzazione annunciato da Telecom. La Regione Basilicata intende tutelare le professionalità acquisite dai lavoratori di Datacontact – ha concluso De Filippo – per questo motivo confidiamo nella disponibilità di Telecom nell’individuare tutte le soluzioni possibili per garantire un futuro ai lavoratori”.

All’incontro, oltre ai vertici di Datacontact, hanno partecipato, tra gli altri, gli assessori Pittella e Viti, i consiglieri regionali Braia, Falotico e Santochirico, il direttore generale della presidenza della Giunta regionale Nardozza e il sindaco di Matera Adduce.

La direzione di Datacontact, in una nota, ha poi fatto sapere di aver preso atto “dell’impegno profuso dall’Ente Regione per un esito positivo della vertenza” e di auspicare, nelle prossime ore, “l’individuazione di una soluzione tecnica che consenta il raggiungimento del comune obiettivo di salvaguardia dei posti di lavoro”.

“Cauto ottimismo”, invece, è il personale giudizio espresso in una nota dal consigliere regionale del PD, Luca Braia. “Dobbiamo compiere ogni sforzo utile – ha proseguito – per garantire il  futuro possibile agli oltre 400 lavoratori coinvolti, quasi  tutti ancora non stabilizzati e comunque percettori di un reddito che al giorno d’oggi è veramente merce tanto preziosa quanto  rara non solo in Basilicata”.

Cgil, Cisl e Uil hanno espresso preoccupazione per il rischio che il carico di lavoro non possa essere sufficiente ad assicurare il lavoro a tutto il personale attualmente in forza a Datacontact. “Assicurata la commessa, ora bisogna assicurare il lavoro e per questo auspichiamo che si apra in fretta un confronto con Datacontact per capire a quali condizioni e in che termini saranno trasformati i contratti di lavoro. La nostra priorità è assicurare il lavoro a tutti”.

“Le polemiche non servono a tutelare i lavoratori, ma solo a generare inutile confusione e allarmismo”. E’ quanto hanno dichiarato i segretari regionale lucano e provinciale materano il segretario regionale lucano e provinciale materano dell’Ugl, Giovanni Tancredi e Luigi D’Amico, in merito alla vertenza Datacontact, giudicando “gratuite ed inaccettabili le accuse formulate da alcune organizzazioni sindacali nei confronti dell’Ugl. Il nostro sindacato ha sempre operato con grande senso di responsabilità, sottoscrivendo nel 2007 un accordo che ha garantito ai lavoratori  una continuità occupazionale senza ricorrere a contratti di lavoro estremamente precari. Inoltre tutte le intese siglate dall’Ugl – hanno concluso – vengono sottoposte democraticamente al giudizio dei lavoratori nelle numerose assemblee sindacali organizzate in Datacontact”.