Adiconsum Cisl: “Una beffa lo sconto di 50 euro per l’acquisto del decoder”

Digitale terrestre a rischio per i percettori di redditi lordi inferiori ai 10 mila euro, con più di 65 anni di età e in regola con il pagamento del canone Rai. Per garantire a questa vasta categoria di teleutenti uno switch off senza problemi, lo Stato aveva previsto lo sconto di 50 euro per l’acquisto del decoder nei negozi convenzionati con il ministero. Gli interessati per usufruire del contributo – fa sapere l’Adiconsum Cisl di Matera – non devono presentare alcuna documentazione circa le proprie condizioni di reddito. Basterà fornire il codice fiscale al rivenditore che provvederà tramite accesso telematico a verificare il possesso dei requisiti. In caso positivo il rivenditore provvederà ad acquisire copi del documento di identità effettuando lo sconto immediato di 50 euro sul decoder prescelto. Tuttavia i pensionati del Materano – commenta Marina Festa, responsabile dell’Adiconsum della Città dei Sassi – difficilmente potranno accedere al contributo perchè sono pochi i negozianti che in Basilicata hanno aderito alla promozione del ministero dello sviluppo economico. Nel Materano – specifica Marina Festa – sono solo cinque i negozi che hanno detto di sì all’iniziativa ministeriale: due a Pisticci, e gli altri a Ferrandina, Policoro e San Mauro Forte. Nel Potentino, invece, ce ne sono otto: Potenza, Castelluccio Inferiore, Lagopesole, Melfi, Pignola, Tito Scalo e Vietri.