Volontariato e istituzioni locali, luci ed ombre

MATERA – Ha avuto questa mattina a Matera la Seconda Giornata del Volontariato, promossa dalle Reti del Volontariato della provincia e dal Csv di Basilicata, col sostegno della Fondazione con il Sud. Favorire la coesione sociale, nel segno dell’equità e della partecipazione civica, ha ribadito Genesio De Stefano, presidente regionale Csv, rappresenta oggi, per il volontariato, una sfida fondamentale. Nel clima di disgregazione sociale e di disaffezione dei cittadini nei confronti delle istituzioni, ha sottolineato De Stefano, il volontariato è uno dei soggetti in grado di agevolare e favorire il rapporto dei cittadini con la comunità di appartenenza, incoraggiando lo sviluppo sostenibile e il miglioramento della qualità della vita. In Basilicata, ha invece fatto sapere Raffaele Messina, presidente dell’Assemblea Regionale del Volontariato, sono oltre 600 le associazioni iscritte al registro regionale. Un dato, ha sottolineato, che deve far riflettere sul radicamento del volontariato a livello territoriale ma anche sul rischio di una eccessiva frammentarietà. Nel corso dei lavori, sono stati illustrati alcuni degli strumenti promossi dal CSV. Fra questi, i Municipi Partecipati, che mirano a promuovere processi orientati alla sperimentazione della democrazia partecipata. Nel video riportato nella pagina, le interviste a De Stefano e Messina: volontariato in Basilicata, stato di salute, luci ed ombre nel rapporto con le istituzioni locali.