Dislessia, fondamentale intervenire tempestivamente
MATERA – Cosa è necessario sapere sui disturbi specifici dell’apprendimento, come si manifestano, quali sono gli stili cognitivi preferiti e quali strategie è meglio adottare. Su questi ed altri importanti quesiti, si è concentrato l’intervento del dottor Giacomo Stella, dell’Università di Modena e Reggio Emilia e direttore scientifico di SoSDislessia, che ha preso parte ieri a Matera, ai lavori del siminario: “Dislessia, dai primi segnali alla diagnosi”, organizzato dal Centro Logopedico e Psicopedagogico e dal Centro SoS Dislessia di Matera, Imparola. La dislessia, ha ricordato Stella, è una sindrome clinica che ostacola il normale processo di interpretazione dei segni grafici e che affligge circa il 3% della popolazione italiana. Se non riconosciuta, può divenire causa di dolorose frustrazioni e di gravi disagi psicologici. Con un intervento tempestivo, che si avvale di adeguati metodi rieducativi è possibile superare questi disturbi. Ai lavori del siminario, rivolto a famiglie, operatori e scuola, hanno preso parte esperti ed esponenti del mondo politico ed associativo. Il Consigliere Regionale, Luca Braia, ha spiegato che la Regione si è impegnata a riportare a 100mila euro le risorse utili ad aiutare le famiglie, all’acquisizione di strumenti compensativi. Il presidente di Federsolidarietà/Confcoperative, ha invece sottolineato l’opportunità di istituire un tavolo di concertazione interistituzionale, per monitorare meglio il territorio. La logopedista, Mariangela Bruno, presidente di Imparola, ha ricordato l’importanza della riabilitazione.