“Vogliamo giocare d'anticipo in modo da permettere ai ristoratori di potersi organizzare” (continua la lettura)
Basilicata verso l'arancione, Puglia giallo. Ancora non c'è l'ufficialità e per questo sono attese nelle prossime ore le decisioni sulla base del monitoraggio all'esame della cabina di Regia che, rileva un lieve calo dell'incidenza dei casi di Covid a 159. (continua la lettura)
Angiolelli: “I cittadini hanno ancora troppa paura dei contagi" (continua la lettura)
Modifiche che potrebbero avere una scadenza a breve termine. Le attuali “norme” avranno validità fino al 15 febbraio. (continua la lettura)
La Puglia chiede la zona gialla dopo aver inviato a Roma i dati corretti sui posti letto a disposizione (continua la lettura)
Rinviato dunque l'inizio della seconda fase per la somministrazione, quella che dovrebbe riguardare gli over 80 e subito dopo gli over 75. Una parte dei vaccini conservati dalla Basilicata inoltre potrebbe essere destinata ad altre regioni italiane che non hanno (continua la lettura)
In particolare, la Basilicata fa registrare il sei per cento dei posti occupati in terapia intensiva, rispetto alla soglia d'allerta fissata al 30 per cento. Per i posti occupati in area "non critica", 'occupazione da parte dei pazienti covid pari (continua la lettura)
La Puglia, che fa registrare un indice RT a 1,14 con rischio classificato come “alto”, passa in zona arancione, resta invece gialle la Basilicata che con l'indice RT a 0,96 e la classificazione di rischio come “moderato” è a forte (continua la lettura)
Le nuove restrizioni basate sulle zone vedono quasi tutta l’Italia in arancione con il divieto di spostarsi tra regioni fino al 15 febbraio stanno per entrare in vigore. (continua la lettura)
Norme che resteranno in vigore fino al 15 gennaio, quando è atteso un nuovo Dpcm che il governo sta elaborando in questi giorni. (continua la lettura)