Per chiedere di votare da casa bisognerà rivolgersi all'ufficio elettorale del proprio Comune dal 10 al 15 settembre. (continua la lettura)
Diventa un caso la bocciatura con voto segreto in Consiglio regionale pugliese delle assunzioni interinali nelle agenzie regionali che tanto erano volute dalla Giunta. (continua la lettura)
L’esponente di Ambiente e Lavoro: “Necessario ripristinare la democrazia” (continua la lettura)
Non è ancora sciolto del tutto il rebus candidature a sindaco per le elezioni amministrative a Potenza del prossimo 26 maggio. Entro mezzogiorno di sabato bisognerà consegnare le liste ufficiali. (continua la lettura)
Entro sabato a mezzogiorno, presso i palazzi di giustizia di Potenza e Matera, consegna delle liste ufficiali per il voto regionale del 24 marzo. Lacorazza a supporto del centrosinistra, M5S lancia liste civiche, Bardi per il "cambiamento" del centrodestra. (continua la lettura)
L'ex governatore, Marcello Pittella, a Roma per ottenere o meno il cappello PD della ricandidatura sostenuta da alleati e civiche di centrosinistra. Stop della Lega su Vito Bardi governatore nella coalizione con FI e FDI, torna l'ipotesi del senatore Pepe. (continua la lettura)
I giudici amministrativi dovrebbero pronunciarsi in giornata - con una sentenza breve attesa nel primo pomeriggio - dopo le valutazioni di merito sui diversi documenti che formalizzano le diverse posizioni. (continua la lettura)
Selezione dei candidati in attesa dell'ufficialità o meno sulla data prevista il 26 maggio del voto regionale, partecipazione e rappresentatività politica delle donne lucane, indicazioni programmatiche utili alla coalizione nel centrosinistra. E' lo specchio di quanto accaduto durante il weekend d'incontri (continua la lettura)
Cappiello (Lega): “Franconi mi ha detto che si va al voto se si trova l’accordo per la sua sistemazione per il futuro”. Mattia (M5S): deposita ricorso al TAR di Basilicata contro la data del 26 maggio 2019. (continua la lettura)
Decisa la data del voto al 26 di Maggio del 2019 si aprono diversi fronti: il primo è quello dell’interlocuzione con l’esecutivo nazionale per anticipare il voto al 10 febbraio, l'altro, giudiziario dal M5S che paventa il commissariamento della Regione. (continua la lettura)