La prima udienza si svolgerà il prossimo 15 aprile, tra gli imputati un ex assessore e un funzionario del Comune di Potenza, due funzionari della Regione Basilicata e otto imprenditori - accusati, a vario titolo, di corruzione, turbativa di gara, (continua la lettura)
Secondo quanto si è appreso, il funzionario della Regione Basilicata, Dionigi Pastore e uno degli imprenditori, Leonardo Mecca, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Altri imprenditori, invece, avrebbero risposto alle domande del giudice. (continua la lettura)
Era il funzionario della Regione Basilicata, Dionigi Pastore - da stamani ai domiciliari insieme a tre imprenditori, Leonardo Mecca, Gerardo Priore e Giovanni Sileo - a gestire il sistema attraverso il quale venivano truccate le gare e venivano assegnati gli (continua la lettura)
Con le accuse di corruzione, istigazione alla corruzione, falso e turbativa d'asta, quattro persone - tra cui imprenditori e funzionari pubblici della Regione Basilicata - sono stati arrestati dalla Squadra mobile di Potenza e ora si trovano ai domiciliari. (continua la lettura)