Gli arresti vengono eseguiti nelle province di Lecce, Taranto, Brindisi, Palermo, Cosenza, Reggio Calabria, Salerno, Napoli e Caserta (continua la lettura)
Emesse sei misure cautelari, sequestrate 13,100 tonnellate di rifiuti speciali e beni per circa 1.650.000 euro (continua la lettura)
Operazione dei Carabinieri Forestali, oltre 3500 tonnellate di auto cannibalizzate e spedite nei paesi in via di sviluppo. (continua la lettura)
Scoperta dai carabinieri forestali un'organizzazione specializzata nel traffico di rifiuti speciali pericolosi, tra cui rottami ferrosi e rifiuti legati al comparto delle acciaierie. L'azienda tarantina, secondo quanto precisato da fonti investigative, non risulta tuttavia al momento indagata. (continua la lettura)
Decreto che dispone il sequestro preventivo della centrale termoelettrica “Federico II” di Cerano (BR), di Enel, dello stabilimento di Taranto della “Cementir Italia S.p.A.”, nonché dei parchi “loppa d’altoforno, nastri trasportatori e tramogge” siti in quest’ultimo stabilimento nonché nello stabilimento (continua la lettura)
Due ex direttori dello stabilimento Ilva di Taranto, Luigi Capogrosso e Adolfo Buffo, sono indagati dalla procura di Taranto per l'ipotesi di traffico illecito di rifiuti. (continua la lettura)
Per la prima volta, rende noto la Procura in una nota, un ufficio giudiziario territoriale sarà "accanto a istituzioni di assoluto rilievo internazionale e ambito di competenza planetario". (continua la lettura)
Due cittadini di nazionalità romena Stavano trasportando "senza autorizzazioni e cautele" rifiuti pericolosi e non, tra cui materiale ferroso e batterie di autovetture dismesse. Gli altri due denunciati sono il titolare della ditta (agli arresti per altri reati) e (continua la lettura)
Entro fine anno la pronuncia del Tribunale del riesame di Potenza sugli indagati di presunta associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti, truffa e falso ideologico. Sono in dodici gli indagati col fiato sospeso. (continua la lettura)