Ha fatto il giro delle bacheche Facebook il video diffuso da TRM con il fuorionda dello scambio tra Luigi Di Maio e Michele Emiliano, il quale rispondendo a una domanda del vicepremier ha detto che se non fosse per gli (continua la lettura)
Il senatore lucano deposita un'interrogazione rivolta al ministro Toninelli e lo sollecita: "servono risposte urgenti e adeguate, la ricreazione è finita". (continua la lettura)
Per Margiotta il mezzogiorno "è scomparso dall'agenda politica, sacrificato sull'altare di un governo che, nonostante i numeri dei due azionisti che lo compongono, è a chiara ed indiscutibile trazione leghista". Pittella: "incalzeremo con nostre proposte". (continua la lettura)
In una lettera il governatore lucano ha invitato i Presidenti delle Regioni del Sud ad un incontro per discutere della totale assenza del Mezzogiorno dal "Contratto di governo" di Lega e M5stelle. (continua la lettura)
Votata da tutti la relazione del segretario, sostegno convinto dai lucani Margiotta e Pittella, mentre i rappresentanti Fronte Dem pugliesi e lucani, auspicano ancora dialogo coi 5stelle. (continua la lettura)
Contrario a qualsiasi dialogo il senatore Salvatore Margiotta, criticato per la posizione di netta chiusura da Piero Lacorazza. Sospeso invece tra si e no, il senatore Gianni Pittella. Pisani (PSI) chiede al PD di consultare anche gli alleati di centrosinistra. (continua la lettura)
Lo ha scritto in un tweet il senatore Salvatore Margiotta (Pd), componente della direzione nazionale del Pd vicino a Matteo Renzi. (continua la lettura)
Il senatore lucano responsabile nel PD nazionale del settore infrastrutture: "La stagione dei condoni é conclusa, almeno fino a quando toccherà al mio partito decidere". (continua la lettura)
La prima riunione del nuovo esecutivo è prevista per mercoledì prossimo. Margiotta: "grato a Renzi, unirò nel mio incarico alla competenza ed esperienze maturate la passione politica in profonda sintonia con il segretario nazionale". (continua la lettura)
A più di 24 ore dalla presentazione delle liste dei candidati locali all'assemblea nazionale del PD, piovono le critiche su quella a sostegno di Matteo Renzi da parte dei principali esponenti delle altre. Lo scontento serpeggia anche nella stessa area (continua la lettura)