La Camera penale "ribadisce che le scelte del Ministero si sono sinora rivelate non soltanto intempestive ed errate, ma addirittura dannose per la giustizia e per la salute di tutti gli operatori" (continua la lettura)
Una brutta storia che ha inizio con le vicende giudiziarie di un imprenditore, Flavio D'Introno, arrestato per usura. (continua la lettura)