Lavoro. In Puglia la CGIL denuncia precariato e sfruttamento, per questo i giovani sono scesi in piazza per chiedere maggiori tutele e che venga rispettato il diritto al lavoro, sancito dalla Costituzione. (continua la lettura)
A sottolinearlo è il Centro Studi Sociale e del Lavoro Uil Basilicata che ha rielaborato in chiave regionale il report Istat sull’occupazione (continua la lettura)
Manifestazione sindacale con Landini l'11 dicembre a Bari (continua la lettura)
L'AOR San Carlo ha proceduto, per l'annualità 2021, alla stabilizzazione delle seguenti figure professionali: ostetriche, infermieri, tecnico di radiologia, oss e, per il personale amministrativo, un collaboratore e due assistenti, per un totale di 32 unità. (continua la lettura)
Sette punti per rilanciare il confronto con la Giunta regionale. E' l'intento delle segreterie confederali di Cgil, Cisl e Uil Basilicata, riunite a Potenza per sottoscrivere la nuova proposta unitaria. Ripresi i temi del "Manifesto per il lavoro - Basilicata 2020". (continua la lettura)
Indicazione su base Inps, nell'Osservatorio sul precariato, che in Basilicata segnano nei primi otto mesi dell’anno un incremento del 25,6% delle assunzioni rispetto al 2016. Ad evidenziarlo è una nota congiunta della segreteria regionale UIL Basilicata e del Centro Studi Sociali (continua la lettura)
Anche a Potenza, protesta del corpo interessato dall'ipotesi di riforma voluta dal governo con una manifestazione davanti la Prefettura per chiedere la stabilizzazione dei precari, più di un centinaio attivi sul territorio. (continua la lettura)
Sono 35.000 i precari del sistema sanitario italiano. I primi dati sommari parlano di circa 700 precari, di cui 200 medici, 75 dirigenti non medici e 420 tra infermieri, oss e tecnici di laboratorio. (continua la lettura)
Quasi la metà del gettito potenzialmente evaso è in capo alle regioni del Sud. In Italia seconda dopo la Calabria è la Basilicata dove si contano circa 45.600 lavoratori in nero. A dirlo è uno studio della CGIA di Mestre (continua la lettura)
I rappresentanti delle organizzazioni sindacali hanno evidenziato che il taglio di 373 docente si aggiunge ai 2.950 degli ultimi quattro anni, per "un totale di circa 3.600 insegnanti in meno". (continua la lettura)