Le notizie di stampa sull'arrivo dell'ingente quantità di pet-coke destinate all'impianto produttivo della Italcementi di Matera preoccupa i vertici del Parco della Murgia, sia per la salubrità dei luoghi che per la salute umana e dell'intero ecosistema. (continua la lettura)
Il petcoke "è un materiale tra i più tossici e cancerogeni esistenti, prodotto di scarto della filiera petrolifera”, afferma il consigliere regionale lucano Perrino. "E' ora di fare chiarezza. La Capitale della Cultura merita di più" (continua la lettura)
Ai futuri amministratori cittadini, il Comitato chiede che mettano in campo tutte le iniziative per scongiurare l’uso di combustibili tossici come il Pet Coke nel materano e soprattutto così vicino ad centri abitati, tutelando la salute di adulti e bambini. (continua la lettura)
Il provvedimento viene dall’Ufficio Compatibilità Ambientale. Dalla verifica di alcune comunicazioni pervenute alla Regione sono state riscontrate inosservanze delle prescrizioni autorizzative (continua la lettura)
Secondo Pedicini "il Comune di Matera era ben consapevole che la Valdadige avrebbe bruciato Petcoke, aveva concorso a tale autorizzazione, ne era ufficialmente informato ed è inutile ricordare che nell’estate del 2010 sulla poltrona di via Aldo Moro sedeva il (continua la lettura)