L'assemblea dei soci che si è svolta a Potenza, lo ha eletto all'unanimità. Marchese prende il posto di Vita, giunto alla scadenza del mandato. (continua la lettura)
L'amministratore unico alla platea degli azionisti della società: "Acquedotto Lucano intende mantenere sempre viva la tensione all’innovazione tecnologica, intesa non come un fine, bensì come strumento attraverso il quale gestire la crescita in un’ottica sinergica di sistema". (continua la lettura)
“Ogni comportamento intimidatorio che tende a minare il funzionamento delle dinamiche democratiche non può essere tollerato”, ha detto in apertura dei lavori il presidente del Consiglio regionale Mollica, a seguito delle minacce all'amministratore di Acquedotto Lucano. (continua la lettura)
L'amministratore unico di AL: stato di siccità che non offre tregua e nelle prossime settimane e nei prossimi mesi può soltanto peggiorare. (continua la lettura)
In un comunicato è specificato che il decreto, firmato dal ministro Piercarlo Padoan, "fa seguito ad una specifica richiesta da parte di Acquedotto Lucano del 15 dicembre 2015 e ha riconosciuto la rilevanza pubblica dei crediti vantati da Al". (continua la lettura)
"E’ stato sottoscritto l’accordo fra Comune di Matera e Acquedotto lucano per rendere potabile l’acqua della Fontana Ferdinandea nell’ambito di un’azione di valorizzazione e tutela dell’antico manufatto che si trova in piazza Vittorio Veneto". (continua la lettura)
"Tagliare una delle maggiori voci di spesa nel bilancio di Acquedotto Lucano e, contestualmente, conseguire benefici in termini di sostenibilità" (continua la lettura)
l’amministratore unico Michele Vita ha nominato i dirigenti delle due Aree (Eduardo L’Episcopia, già direttore finanziario della società che si occuperà di quella Amministrativa) e Raffaele Pellettieri (già direttore Acquisti e Contratti) per l'area Tecnica. (continua la lettura)
Tra i principali interventi in programma, i lavori di potenziamento e ottimizzazione delle opere di alimentazione alternativa dello schema Vulture (4,5 milioni di euro), l'adeguamento del sistema di collettamento a servizio dei depuratori consortili di Senise e di Noepoli, nel (continua la lettura)
Eletto dall'assemblea dei soci formata dai sindaci. Non esisterà più dunque il consiglio di amministrazione con una sensibile riduzione dei costi. (continua la lettura)