Il consigliere regionale lucano: "Non ci sono solo i 18,3 milioni di euro di fondi del Programma di sviluppo rurale (Psr) 2007-2013 da restituire a Bruxelles, come già ufficializzato, ma il rischio disimpegno è di gran lunga superiore" (continua la lettura)
Una delle difficoltà principali, hanno spiegato Napoli e Castelluccio, "è proprio quella dell'accesso al credito, perché spesso non possono ottenere finanziamenti dalle banche, e quindi disporre dei fondi per intraprendere un'attività o pagarsi gli studi". (continua la lettura)
L'obiettivo della mozione è quello di istituire una commissione "che faccia piena luce sulla reale condizione economica, finanziaria e patrimoniale" degli enti strumentali, con "l'accertamento di eventuali condotte gestionali e organizzative non propriamente conformi alla normativa" (continua la lettura)
I Consiglieri regionali scrivono in una nota congiunta (in risposta all'annuncio del senatore Salvatore Margiotta) che "nel Contratto di Programma l’unico progetto lucano con copertura finanziaria certa è quello dei lavori di ammodernamento della Potenza-Foggia con 200 milioni per altro (continua la lettura)
"Noi vorremo una riforma che guarda al futuro – ha detto Michele Napoli – e un'Alsia che guarda realmente all'innovazione e allo sviluppo. Vorremmo - ha continuato Napoli - che si discutesse a tutto tondo e che si mettesse la (continua la lettura)
"Una perdita gravissima – ha commentato Napoli - il quale ha sollecitato la Giunta a sottoporre i due contratti in derivati, attualmente in corso, a perizia tecnica che ne individui eventuali violazioni di legge o anomalie. (continua la lettura)
"C'è una visione a metà di sviluppo della Basilicata – ha detto Napoli – perchè una programmazione seria, accanto alle idee indica risorse determinate. Per questo – ha concluso - la finanziaria è monca, non delinea uno scenario futuro e (continua la lettura)
"Abbiamo assistito negli anni in occasione della finanziaria, ad iniziative da parte del governo regionale tese ad elargire risorse in favore dei comuni, spesso per far si che possano far fronte ai debiti accumulati. Si tratta di un'azione politica contraria (continua la lettura)
Riduzione liste d’attesa e riattivazione servizi in favore dei cittadini privi della vista nei documenti proposti da Napoli e Rosa. Chiesti (primo firmatario Cifarelli) i benefici di legge per i lavoratori ex Enichem esposti al rischio amianto (continua la lettura)
Liberamente consultabile la "mappa" delle opere incompiute voluta dal ministro Delrio. In Basilicata ne sono state censite (al 2013) 37 per un importo totale di quasi 64 milioni di euro. Per ultimarle è stimato un impiego di ulteriori risorse finanziarie (continua la lettura)