Il deputato Mariano Rabino bacchetta il senatore lucano: "Guardando ai risultati elettorali della Basilicata viene da dire che seguire pifferai ed apprendisti non sembra essere molto 'Popolare'". Di Maggio: "lo chiamerò a rendere conto delle sue dichiarazioni davanti a un (continua la lettura)
Ufficializzata la candidatura a Governatore del senatore materano di Scelta Civica Tito Di Maggio, il centrodestra è in fibrillazione per la composizione delle liste a supporto. (continua la lettura)
La scelta di scendere in campo alla guida del centrodestra lucano in vista delle regionali non avrebbe incontrato il consenso del leader di Scelta Civica, che intanto si è dimesso dalla carica di Presidente. Questo secondo quanto riportato dall'Haff Post. (continua la lettura)
Da una campagna elettorale all'altra. Accordo di programma tra Ministero sviluppo economico, Regioni Puglia e Basilicata, Invitalia per sostegno al "mobile imbottito". (continua la lettura)
Sempre più nel vivo la campagna elettorale verso le Politiche di febbraio. Movimenti e Partiti presentano liste e programmi. Il Centro, con Scelta Civica, Udc e Fli scopre le carte anche in Basilicata, dove nel pomeriggio di sabato 2 febbraio, (continua la lettura)
Fischi e qualche tafferuglio hanno accolto, a Matera, il Premier uscente e leader di Scelta Civica, Mario Monti. Una visita lampo nella città dei Sassi, al termine di una giornata fitta di impegni e prima di partecipare alla diretta di (continua la lettura)
Visita mordi e fuggi del Premier uscente Mario Monti a Matera, atteso poi in diretta nella trasmissione di Lucia Annunziata. Intervento velocissimo, il suo, sul palco del Teatro Duni. Berlusconi, ha detto, aveva promesso all'Europa una anticipazione sui tempi del (continua la lettura)
Grandi manovre al centro della politica italiana e regionale. A far sentire la sua voce è il partito di Casini, l'Udc, dopo la riunione del Comitato Regionale e di quelli provinciali di Potenza e Matera, degli scorsi giorni. (continua la lettura)
Con la visita di Monti allo stabilimento Fiat di Melfi, è iniziata ufficialmente la campagna elettorale. Le grandi manovre nel centro della politica italiana, che scontentano dunque il leader Fiom, Landini e che provocano mugugni all'interno dei partiti. Non (continua la lettura)
Anche il Presidente del Consiglio dei Ministri a Melfi, in occasione della presentazione del nuovo piano industriale dello stabilimento, illustrato dall'ad del gruppo Fiat, Marchionne. Sbagliato, ha detto, vanificare i sacrifici degli italiani con derive nirvaniche e lontane dalla realtà. (continua la lettura)