La cementeria Italcementi di Matera ha ottenuto la certificazione internazionale CSC (Concrete Sustainability Council) che valida l’intera filiera di produzione del cemento. (continua la lettura)
Risolto il problema della delocalizzazione dell'impianto di produzione di calcestruzzo di proprietà di Italcementi presente al momento sulla strada San Vito (continua la lettura)
Italcementi ha vinto il Green Building Council Awards promosso dal GBC Italia, associazione senza scopo di lucro, in occasione della World Green Building Week. (continua la lettura)
Italcementi partecipa da protagonista a livello mondiale anche alla ricerca sull’uso del grafene, il materiale che fin dalla sua scoperta ha promesso di rivoluzionare il nostro futuro ed è stato rinominato il “materiale delle meraviglie” per le sue eccezionali proprietà. (continua la lettura)
L'importante traguardo della cementeria di Matera sul versante della sicurezza riguarda, grazie al coinvolgimento degli stessi, sia i 107 lavoratori dipendenti diretti Italcementi che le 100 persone delle imprese esterne che operano all’interno dell’impianto materano. (continua la lettura)
Agostino Rizzo, Direttore Tecnico di Italcementi, interviene sul tema dopo che su alcuni servizi di messaggistica si sono registrate "notizie completamente false sull’utilizzo di rifiuti 'tossici' e su possibili conseguenze sulla salute". (continua la lettura)
"La transazione si è conclusa a fronte di un corrispettivo di 315 milioni di euro". Quanto alla sede di Taranto, area di crisi industriale complessa, c'è la proroga di un anno alla cassa integrazione per 70 ex lavoratori. (continua la lettura)
Definito un piano di investimenti destinato a un impianto per la raccolta e tutela delle acque e alla delocalizzazione della struttura di produzione del calcestruzzo dall'area di San Vito (continua la lettura)
L’Assessore regionale all’ambiente lucano interviene e commenta la decisione della giunta regionale della Basilicata sull’aumento da 12mila a 60mila tonnellate di rifiuti da bruciare nell’impianto materano: "dobbiamo operare nell'ambito del quadro normativo nazionale, entro tre anni addio ai rifiuti". (continua la lettura)
“L'utilizzo dei rifiuti è in sostituzione del pet-coke, non è una combustione aggiuntiva - come detto nella giornata del 14 Novembre - lo si sostituisce, fino al 60%". (continua la lettura)