Secondo le tabelle dell'Istat in Basilicata l’incidenza di quella relativa è del 21,8%, in aumento rispetto alle rilevazioni 2016 (21,2%). (continua la lettura)
La popolazione lucana residente (al 2017) è di 567.118 individui con una pololazione straniera pari a 22.500 persone, in crescita rispetto al 2016 dell’8,3%. In Puglia è di 4.048.242 residenti con una popolazione straniera pari a 134.351 persone, in crescita (continua la lettura)
Si tratta del livello più alto dall'inizio delle serie storiche, ovvero dal 1977. Il tasso di disoccupazione resta stabile all'11,2% mentre il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) ad aprile torna a salire, risultando pari al 33,1%, con un rialzo di 0,6 punti percentuali (continua la lettura)
Le regioni con la quota più elevata di mobilità ospedaliera in uscita sono il Molise, la Basilicata e la Calabria. Queste stesse regioni hanno la percentuale più bassa di cittadini soddisfatti per l'assistenza medica ospedaliera ricevuta nel luogo di residenza. (continua la lettura)
Nell'anno scolastico 2027-2028 la popolazione scolastica in Basilicata subirà una nettissima diminuzione rispetto all'anno scolastico in corso, con una perdita di centinaia di classi fra scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado. (continua la lettura)
Nei prossimi giorni alcuni rilevatori inviati dal Comune, muniti di cartellino identificativo, si recheranno a casa delle famiglie campione per rivolgere alcune domande a tutti i componenti delle famiglie stesse. (continua la lettura)
Nella media annua tasso Mezzogiorno al 19,4% contro 6,9% Nord. Nel sud la crescita del tasso di occupazione interessa tutte le regioni con l’eccezione di Basilicata (-0,8 punti) e Molise (-0,2 punti). (continua la lettura)
Lo rende noto un report dell'Istat: 8 milioni e 816 mila le donne interessate nella loro vita da qualche forma di molestia sessuale, come pedinamenti, esibizionismo, telefonate oscene, molestie verbali e fisiche. (continua la lettura)
Gli occupati in Italia sono 23.183.000 con un aumento di 65.000 su ottobre e di 345.000 su novembre 2016. Il tasso di disoccupazione è sceso all'11% dall'11,1% di ottobre, al livello più basso dopo settembre 2012. Il tasso di occupazione (continua la lettura)
Il ricorso al dialetto nei diversi contesti relazionali e soprattutto in famiglia resta una specificità di alcune regioni come la Campania dove questa tendenza è più diffusa (75,2%) seguita dalla Basilicata (69,4%) e dalla Sicilia (68,8%). (continua la lettura)