Sette le regioni con il 100% dei comuni a rischio idrogeologico: Valle D'Aosta, Liguria, Emilia - Romagna, Toscana, Marche, Molise e Basilicata. (continua la lettura)
Convocato dal Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata per discutere dell'impianto materano, interessato dal programma di smantellamento della società Sogin. L'assessore al ramo, Aldo Berlinguer: entro gennaio 2016, nuovo incontro direttamente sul sito. (continua la lettura)
La preoccupazione è espressa dalla commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti (continua la lettura)
Il parlamentare di Forza Italia chiede ai due ministri se “il Governo non ritenga quanto prima rendere pubblica la Carta Nazionale delle aree potenzialmente idonee e quali iniziative intenda assumere per evitare che si riproponga la Basilicata quale sito per (continua la lettura)
"Il percorso che deve portare all'individuazione dell'area è molto più articolato, ma allo stesso tempo aperto e trasparente". Cosi i ministeri dello Sviluppo Economico e dell'Ambiente, guidati rispettivamente da Federica Guidi e Gian Luca Galletti. (continua la lettura)
La relazione dell'Ispra, ''considerata la classificazione di riservatezza attribuita dalla Sogin'' alla Carta delle aree, è stata ''analogamente classificata'' e sarà tale fino ''alla pubblicazione da parte della Sogin a seguito del nulla osta che sarà rilasciato dai ministeri''. (continua la lettura)
L’ISPRA ha in corso le conseguenti attività di verifica, che prevede di completare - con la trasmissione ai Ministeri dell'aggiornamento della proposta di CNAPI e della propria relazione - entro la prima decade del prossimo mese di luglio, affinchè i (continua la lettura)
Mise e Ambiente hanno chiesto approfondimenti tecnici alla Sogin e all'Ispra a proposito della Carta delle aree potenzialmente idonee (Cnapi) ad ospitare il deposito nazionale dei rifiuti nucleari, prima di dare il nulla Osta. Ora Sogin ed Ispra dovranno (continua la lettura)
Le valutazioni tecniche sono attualmente in corso sulla Carta nazionale (Cnapi) redatta da Sogin che individua le aree potenzialmente idonee. Il testo verrà trasmesso nuovamente a Sogin, che lo renderà pubblico nel tempo necessario ad adeguarlo alle prescrizioni dei (continua la lettura)
Ora, nell'arco di un mese, e' atteso il nulla osta dei ministeri dell'Ambiente e dello Sviluppo economico per rendere pubblica la Carta e il Progetto preliminare. (continua la lettura)