Il segretario Angelo Summa: “Il malaffare nella gestione della cosa pubblica condiziona pesantemente il mondo del lavoro, determinando costi e livelli occupazionali". (continua la lettura)
La Uilm al presidente Bardi: l'azienda rispetti il patto di sito e tuteli il lavoro (continua la lettura)
Gli operai denunciano una condizione di precarietà dovuta al massiccio utilizzo degli ammortizzatori sociali nonostante gli investimenti previsti sul sito lucano per la realizzazione di quattro vetture elettriche per il 2024. (continua la lettura)
I sindacati: "Chiediamo sin da subito ad Eni il pieno rispetto delle regole" (continua la lettura)
"Riteniamo necessario creare coscienza e consapevolezza sulla situazione, finalizzata a un maggior coinvolgimento dei lavoratori di Melfi necessario a proseguire il confronto con le aziende e con il governo, da cui ci attendiamo risposte concrete" (continua la lettura)
Calamita: "Nonostante la strategicità del settore per l’economia del paese non esiste una politica attiva con piani di investimenti nel settore, il governo è assente su questo fronte" (continua la lettura)
A Potenza attivo Fiom Cgil Basilicata con i delegati della logistica e componentistica dell’indotto Fca di Melfi. Al centro: salute, sicurezza e contrattazione. Non siamo - è emerso - lavoratori, figli di un Dio minore. (continua la lettura)
La riunione sarebbe saltata per indisponibilità dell'azienda. Il presidente del Consiglio: “Il governo sta facendo di tutto per garantire le massime condizioni di salute e sicurezza dell'intera comunità tarantina, e per garantire la piena transizione energetica dello stabilimento” (continua la lettura)
Lo comunica in una nota Uilm Basilicata, che chiede, ancora una volta, l'intervento del presidente Bardi nei confronti di Eni (continua la lettura)
Lo comunica con una nota la UILM della Basilicata. (continua la lettura)