Dopo i festeggiamenti del 1 maggio nella notte si sono verificati una serie di incidenti sulle strade pugliesi. Scontro sulla strada statale 170 Andria-Barletta. Nell'impatto sono rimaste ferite nove persone. Per due di loro le condizioni sono critiche. (continua la lettura)
Secondo una prima ricostruzione, l'uomo, dopo un diverbio con il dipendente di un'autoconcessionaria in cui aveva provato la Porsche, si era allontanato portandosi via le chiavi della vettura (continua la lettura)
Uno dei due sarà operato a causa di una ferita al petto (continua la lettura)
E' cresciuto il numero dei feriti nelle province di Bari e Bat, a causa dei botti di Capodanno. Mentre, a livello nazionale, sono 204 i feriti in diminuzione rispetto ai 216 del 2019. Quest'anno inoltre i dati, relativamente alla gravità (continua la lettura)
Il Governatore della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha fatto visita ai quattro feriti ricoverati nell'ospedale San Carlo di Potenza, dove restano gravissime le condizioni di una 28enne. Intanto la Protezione Civile quantifica i danni: non si esclude la possibile richiesta (continua la lettura)
Un uomo - di cui non sono state finora rese note le generalità - è stato fermato dalla Polizia nell'ambito delle indagini sulla sparatoria avvenuta la notte scorsa nella città della costa Jonica (continua la lettura)
Un nuovo agguato nel cuore di Bitonto che questa volta vede coinvolte due persone, un ragazzo di 29 anni e un minorenne di soli 17 anni. Entrambi sono stati raggiunti da proiettili che li hanno colpiti lievemente. (continua la lettura)
Tutte giovani le vittime di vari incidenti avvenuti in diverse province pugliesi. C'è anche un ragazzino di appena 11 anni, in coma, investito a Brindisi (continua la lettura)
Si registra un ferito grave per lo scoppio di un petardo a Potenza, le sue condizioni sarebbero ancora critiche. L'intervento al 54enne eseguito all'Ospedale San Carlo gli ha salvato un braccio anche se la prognosi resta riservata. Una dozzina (continua la lettura)
Sono un ragazzino di undici anni, dimesso dall'ospedale Madonna delle Grazie di Matera con una prognosi di dieci giorni, per aver riportato una ampia perforazione della membrana timpanica destra a causa dello scoppio accidentale di un petardo e un uomo (continua la lettura)