38 tappe in tutta Italia per denunciare la situazione in cui verte il sistema penitenziario nazionale (continua la lettura)
Sbloccata la fase di stallo provocata dalla carenza di medici. Premura dell'azienda sarà ora chiamare tutti i pazienti rimasti in attesa delle prestazioni per fissare nuovi appuntamenti (continua la lettura)
"Protesta fino a quando non ci sarà un segnale di cambiamento". E' quanto dichiarato dal segretario generale del Sindacato Polizia Penitenziaria, Aldo Di Giacomo, in visita a Potenza nell'ambito del tour con sciopero della fame sull'attuale difficoltà all'interno delle carceri (continua la lettura)