A Massafra, non si registrano danni alle persone (continua la lettura)
Il Ministro della Transizione Ecologica: "l'ho ricevuta qualche settimana fa ma con la complicazione di questo periodo ha reso un po' più difficile l'analisi di altre questioni. Ce l'ho sul tavolo a brevissimo tireremo fuori tutto quanto". (continua la lettura)
Il segretario lucano Angelo Summa: “Una questione di tale importanza, su cui più volte è stato sollecitato di non abbassare la guardia, è passata inosservata nell'indifferenza totale del governo regionale” (continua la lettura)
“No” ai depositi radioattivi in Puglia: la posizione dell'Ordine dei geologi della Puglia che hanno evidenziato, dopo un attento studio, la pericolosità dei siti in regione. (continua la lettura)
Il 28 febbraio a partire dalle 10 del mattino si è svolta una manifestazione in contemporanea nelle piazze, reali a virtuali, dei comuni in cui ricadono le 17 aree individuati dalla Sogin come zone idonee al deposito. (continua la lettura)
17 le località individuate da Sogin nelle due regioni come possibili siti potenzialmente idonei al deposito rifiuti radioattivi. Domenica 28 febbraio i comitati delle varie città coinvolte hanno organizzato sit-in nelle piazze di sei centri diversi. Le manifestazioni convocate, tutte alle (continua la lettura)
Oltre alla modalità telematica sarà ammesso anche l'invio di documentazione cartacea o su Cd e Dvd (continua la lettura)
"E lo stesso Stato - ha dichiarato Bardi - che ha finanziato queste opere, ritenendole strategiche, non può sostenere che nella nostra regione, che contribuisce al 10% delle risorse petrolifere nazionali ed è uno dei principali serbatoi idrici del Sud, (continua la lettura)
Analizzate le aree dell’Alto Bradano ritenute potenzialmente idonee dalla Sogin. Rosa: “Classificazione su dati vecchi, che non tiene conto delle peculiarità produttive e paesaggistiche del territorio”. (continua la lettura)
Il gruppo dei sindaci pugliesi e lucani, si rivolge ai rispettivi presidenti di Regione per "Istituire un tavolo di confronto permanente e chiedere di prorogare i termini per la presentazione delle osservazioni". (continua la lettura)