S'inserisce anche l'associazione Città plurale nel dibattito sulle prossime elezioni amministrative materane con una nota stampa dai toni provocatori. Il loro candidato a primo cittadino si chiama "il Sindaco che non c'è". (continua la lettura)
Per i rappresentanti delle associazioni, Marino Trizio e Michele Morelli sui temi dell'Urbanistica, ambiente, Sassi e impiego di risorse a Matera, nel quinquennio del mandato, la giunta guidata dal sindaco Adduce (Pd) non ha portato a termine i programmi, venendo (continua la lettura)
Si chiede di destinare una struttura di proprietà dell'Alsia nel rione Piccianello. (continua la lettura)
Città Plurale propone alla Regione Basilicata di recuperare un vecchio immobile abbandonato in Via Cererie, 61 al fine di utilizzarlo come nuovo centro di quartiere e nuovo spazio per la mensa del quartiere Piccianello. (continua la lettura)
Intervista a Saverio Paolicelli - Ing. Città Plurale (continua la lettura)
Le associazioni incontreranno i consiglieri comunali per proporre emendamenti mirati a ridurre l'impatto del piano integrato di espansione urbanistica dell'area di Matera Sud. (continua la lettura)
Intervista a Saverio Paolicelli - Città Plurale (continua la lettura)
Città Plurale e Mutamenti a Mezzogiorno chiedono di non approvare il progetto e rimandarlo all'esame approfondito del Consiglio comunale di Matera, per un'attenta valutazione che in realtà fino ad oggi non c'è mai stata. (continua la lettura)
La richiesta riguarda anche i quartieri di edilizia residenziale pubblica realizzanti negli anni Trenta e Cinquanta con le leggi speciali di risanamento degli antichi quartieri di tufo e il vincolo paesaggistico per l'intero territorio comunale. (continua la lettura)
È ancora botta e risposta fra l'associazione materana Città Plurale e l'amministrazione comunale. Sulla questione, ribadisce, occorre ragionare per giungere a soluzioni condivise. (continua la lettura)